Palazzo Testafochi

Via Testafochi, intitolata al Colonnello Testafochi, ospita l’omonimo palazzo. ll palazzo risale al XVIII secolo ed è opera dell’architetto Magnocavallo, ed è caratterizzato da portici, mattoni a vista e capitelli romani, alcuni originali.

Il palazzo ha ospitato la famiglia Testafochi fino all’ultimo erede, che lo ha donato alla comunità moncalvese. Nel cortile è presente una piccola, ma suggestiva, cappella con una statua della Madonna risalente al XX secolo, incorniciata da originali colonne e capitelli romani ritrovati presso la località Gessi.

Questo maestoso edificio ha ospitato, in seguito alla dipartita del Colonnello, la Scuola Media Legalmente Riconosciuta e il Convitto S. Tomaso D’Aquino, gestito dalle suore, e successivamente la Scuola Media Unificata.

Oggi è sede di alcune associazioni volontaristiche di Moncalvo.