Aleramo Onlus ha lanciato un ambizioso progetto triennale volto a valorizzare il patrimonio artistico e culturale di Moncalvo e del Monferrato. Questa iniziativa si ispira a due significativi anniversari: i 400 anni dalla morte di Guglielmo Caccia, avvenuta nel 1625, e i 430 anni dalla nascita di sua figlia Orsola Caccia, nata nel 1596. Entrambi i pittori hanno avuto un ruolo fondamentale nella storia dell’arte sacra italiana, lasciando un’impronta indelebile nel panorama artistico del loro tempo.
Il progetto non si limita a una mera celebrazione, ma si propone di contestualizzare le opere dei Caccia all’interno del contesto storico e culturale della Controriforma cattolica, evidenziando il loro impatto sulle arti figurative, sulla letteratura e sulla musica. Tra le attività previste, si annoverano approfondimenti storici, concerti di musica barocca, studi sulla Moncalvo del Seicento e un’analisi dei testi di preghiera dell’epoca.
Un elemento distintivo dell’iniziativa sarà l’organizzazione di mostre che presenteranno le opere nei loro luoghi originari, ovvero nelle chiese di Moncalvo e del territorio circostante. Questo approccio permetterà ai visitatori di apprezzare i dipinti nel loro contesto architettonico, esaltandone il significato spirituale. Inoltre, saranno esposte opere provenienti da collezioni private, arricchendo ulteriormente l’offerta culturale.
Il progetto è realizzato in collaborazione con la Diocesi di Casale Monferrato, il sindaco di Moncalvo Diego Musumeci, la Fondazione Asti Musei, il Museo Leone di Vercelli e altre istituzioni culturali. Moncalvo e Montabone, il paese natale di Guglielmo Caccia, si uniscono in questa iniziativa che mira non solo a riscoprire il passato, ma a renderlo vivo e attuale per le nuove generazioni.